CALL INTERNAZIONALE PER LA GRANDE VILLA ADRIANA.

Aggiunta una menzione d’onore i cui vincitori riceveranno in premio una stampante 3d offerta da Sharebot, azienda leader nel settore

 

È in pieno svolgimento la prima fase della Call Internazionale di Progettazione per la Grande Villa Adriana, il premio al merito scientifico organizzato nel quadro del Piranesi Prix de Rome 2018 dall’Accademia Adrianea di Architettura e Archeologia in partnership con l’Istituto Autonomo Villa Adriana – Villa d’Este del MiBACT.

Gli esiti, dopo la prima fase di analisi e approfondimento dei contenuti della Call, sono particolarmente interessanti e promettenti, e registrano l’ammissione da parte della Commissione di Selezione di ventisei gruppi di ricerca universitari su trentuno iscritti alla procedura. Un numero significativo che dimostra l’interesse scientifico per un tema estremamente delicato, quello dello sviluppo dei “territori fragili” all’interno delle Buffer Zone Unesco. Per la prima volta viene sperimentato e testato un dispositivo di valorizzazione basato sul progetto di architettura e paesaggio in alternativa ai piani di gestione previsti dall’Unesco a supporto dei processi interni alle “aree cuscinetto”. Si tratta di un ritorno al progetto di architettura, al piano disegnato e formalizzato attraverso proposte di sistemazione a verde e di potenziamento dell’infrastrutturazione ricettiva e di scambio da attivarsi in modalità hidden shape.

L’obbiettivo principale della Call è quello di testare sul caso studio di Tivoli, nel cui territorio insistono ben due siti Unesco, le possibilità e i limiti di una riconsiderazione critica dell’istituto delle Buffer Zone, che non sembra essere stato adeguatamente dotato dei dispositivi necessari per l’incentivazione della crescita e dello sviluppo dei territori da essa interessati. Una rilettura critica che deve essere operata “dall’interno del vincolo – come spiega Pier Federico Caliari, Presidente dell’Accademia Adrianea e curatore della Call –  che riesca a mettere in chiara evidenza gli obbiettivi infrastrutturali, architettonici, paesaggistici, museografici di siti che, invece di trovare giovamento nell’ulteriore tutela offerta dal vincolo Buffer, diventano oggetto di progressiva entropia e abbandono, per la semplice ragione che un eccesso di regime vincolistico non valorizza il bene ma lo sclerotizza raffreddando i flussi di risorse e gli investimenti”.

Un altro tema di notevole interesse risiede invece proprio nella peculiarità del territorio di Tivoli e della presenza al suo interno dei siti Unesco di Villa Adriana e di Villa d’Este: l’idea è quella di pensare di connettere i due siti attraverso la via più naturale, il percorso che le tiene assieme dal profondo del loro DNA e a cui devono entrambi la propria ragione d’essere, e cioè il Fiume Aniene mettendo in fila una serie di episodi architettonici e monumentali che raccontano duemila anni di storia del territorio, dall’antichità alla prima industrializzazione, passando per il Mausoleo dei Plauzi e Ponte Lucano, la Centrale dell’Acquoria e il Santuario di Ercole Vincitore.

I ventisei gruppi che hanno ottenuto l’accesso alla seconda fase manifestano il profilo internazionale richiesto dal bando e in alcuni casi sono l’esito di partnership d’eccellenza tra atenei italiani e stranieri.

In corrispondenza del passaggio tra la prima e la seconda fase della Call, è da registrare l’ingresso di un nuovo partner ufficiale del Piranesi Prix de Rome: trattasi dell’azienda Sharebot S.r.l produttrice di stampanti 3D, che unirà il proprio marchio all’offerta di una menzione d’onore offrendo in premio una stampante Sharebot modello NG. Il premio speciale, si collocherà a fianco dei tre premi istituzionali previsti dal bando e assegnati dalla Commissione di Valutazione Scientifica.

Il prossimo appuntamento è quindi al termine della procedura, il 29 di Agosto in occasione della presentazione dei progetti in occasione della XVI Edizione del Piranesi Prix de Rome 2018 che si svolgerà dal 23 Agosto al 5 Settembre tra Villa Adriana e Roma.

 

Per info https://accademiaadrianea.net/

email piranesiprixderome@gmail.compremio.piranesi@gmail.com